Il Rotary club di Cosenza è entrato a far parte della famiglia del Rotary International con la consegna della Charta il 18 febbraio 1949, grazie all’iniziativa del club di Bari.
E’ stato il secondo club calabrese a nascere dopo quello di Reggio Calabria, che lo ha preceduto di qualche mese.
Il primo presidente è stato l’ing. Gustavo Santoro e 15 sono stati i soci fondatori. Da allora si sono alternati alla guida del club trenta Presidenti, essendosi per lungo tempo seguita la prassi della presidenza biennale. Dall’anno 2000/01 il Presidente è in carica per un solo anno. Unica eccezione il prof. Mario Misasi, che ha guidato il Club per due bienni (1954/56 e 1970/72.
Nei suoi cinquantasei anni di vita il Rotary club Cosenza ha dato un notevole contributo all’espansione patrocinando nove nuovi club: Corigliano-Rossano, Riviera dei Cedri, Cosenza Nord, Castrovillari-Pollino, Amantea, Florense San Giovanni in Fiore, Rossano Bisantium, Acri e San Marco Argentano Valle dell’Esaro Centenario. Si è reso, altresì, promotore della costituzione del Rotaract, dell’Interact e dell’Inner Wheel, veri punti di riferimento in città per le iniziative sociali e culturali che annualmente intraprendono con successo.
Il club è gemellato con i club di Roma Nord, Napoli e San Josè North (California).
Il Club sin dall’inizio della sua attività si è distinto nel campo sociale e culturale, incidendo positivamente sul tessuto sociale del territorio, dove spesso ha svolto un’azione propositiva e di stimolo per la risoluzione di diversi problemi locali
Tra le molte iniziative realizzate, vale ricordare, oltre la pubblicazione di numerosi libri e saggi, l’istituzione dei Premi “Misasi” e “Telesio”.
Il primo, dedicato al prof. Nicola Misasi, noto scrittore e umanista cosentino del primo novecento, consiste in una borsa di studio assegnata allo studente di uno dei Licei Classici della città, che abbia superato l’esame di maturità con il massimo dei voti e si sia particolarmente distinto nel corso dell’ultimo triennio di studi.
Il premio dedicato al famoso filosofo, Bernardino Telesio, rappresentato da una statuetta in bronzo ideata e modellata dallo scultore di origine toscana, ma vissuto a Cosenza, Cesare Baccelli, già socio del club, è invece conferito ad un cosentino affermatosi con successo oltre i confini della Calabria nel campo della ricerca scientifica, della tecnica, dell’arte e delle professioni.
Non meno intensa è l’attività nel campo del sociale e della solidarietà con aiuti e finanziamenti accordati ad associazioni locali ed alla Rotary Foundation. Negli ultimi mesi ha aderito a progetti di sovvenzione paritaria: “Progetto India”, già approvato dalla R.F., “Progetto Acqua Fonte di Vita”, “Progetto Pozzi in Kenia”, “ Progetto Alfabetizzazione informatica Filippine” in corso di approvazione.
Quest’anno si è reso promotore del progetto” Vicino a Cerreto…insieme”, cofinanziato dal fondo distrettuale della R.F., per preparare un gruppo di giovani di Cerreto a contribuire ad alleviare la “sindrome da sradicamento” degli abitanti della frazione Cavallerizzo costretti ad abbandonare le loro abitazioni a causa della nota frana che ha distrutto il villaggio, ed a trasferirsi in un’altra zona.
Alla data del 1.12.2005 fanno parte del club 106 soci, di cui sei donne. Quarantatre sono state le PHF assegnate a soci del club, cui deve aggiungersi quella attribuita al I Reggimento Bersaglieri di stanza a Cosenza, quale riconoscimento delle numerose azioni di pace nel mondo.
Due i governatori distrettuali: Coriolano Martirano (1989/90) e Giuseppe Filice (2001/2002).
Le riunioni del club si tengono ogni martedì, alle ore 20, presso l’hotel Royal di Cosenza.